Ospitato negli spazi parrocchiali, il Museo descrive la geologia carsica del Monte Gazzo e della Val Chiaravagna.
Nel museo si trovano reperti fossili del Quaternario fra i quali i resti di un orso delle caverne e di una tigre dai denti a sciabola. Trovano posto qui anche opere d’arte appartenenti al santuario, quali dipinti e paramenti antichi.
Questo piccolo museo, gestito da volontari, è ancora oggi simbolo dell’affetto e del legame che i sestresi hanno per questi luoghi e dell’impegno per comunicarne il pregio. Il Monte Gazzo è un luogo molto speciale perché è una vera e propria isola geologica in quanto principalmente composto