Sestri Ponente vanta una lunga storia di associazionismo e di mutuo soccorso: un territorio fertile capace di sviluppare iniziative di progresso socio-culturale che caratterizzano ancora oggi questa delegazione. In questo contesto nel 1987 nasce l’Associazione “Amici del Chiaravagna”,
con l’ambizioso progetto di difendere la Val Chiaravagna dalla grave crisi ambientale che stava subendo: la discarica di Scarpino, le cave del Monte Gazzo, gli scarichi abusivi nel torrente Chiaravagna, le alluvioni, il dissesto idrogeologico, il degrado sociale.
Negli anni si è passati dalla «protesta» alla «proposta»: l’associazione opera per affermare un nuovo modello di sviluppo più equo e più sostenibile da un punto di vista ambientale, culturale, sociale ed economico, valorizzando la cultura locale attraverso appuntamenti ormai tradizionali che coinvolgono la cittadinanza quali la camminata dell’Epifania al Monte Gazzo, il Preboggion di S. Alberto, gli eventi culturali mensili “A tutto Sesto” e numerose altre iniziative.
Individuata la necessità della tutela e della valorizzazione ecosistemica della biodiversità, l’associazione ha operato negli anni per declinare questo bisogno a livello locale con l’impegno di promuovere l’esistenza della ZSC del Monte Gazzo, un tesoro a due passi da casa da apprezzare e rispettare.
In quest’ottica è stato sviluppato questo progetto che intende dare visibilità al perimetro dell’area naturalistica protetta lungo le sue vie di accesso più comuni attraverso il posizionamento di 18 cartelli tematici.