Il versante Sud, percorso dalla via “Direttissima”, è rimasta l’unica area del Monte Gazzo a conservare, almeno in parte, gli ambienti originari presenti prima dello sviluppo abnorme delle attività estrattive.
Questo sentiero, in buona parte interno alla Zona Speciale di Conservazione IT1331615 “Monte Gazzo”, è così denominato per il minimo tragitto che collega Sestri al santuario “Nostra Signora della Misericordia”, situato sulla sommità del Monte.
Salendo, si incontrano habitat erbosi e arbustivi su substrato calcareo dominati dalla presenza del timo (Thymus vulgaris), dell’elicriso (Helichrysum stoechas) e della ruta (Ruta angustifolia); in questi ambienti si rinvengono anche specie in generale non comuni: la inula montana (Pentanema montanum), la vedovina a fiori bianchi (Cephalaria leucantha) e il lino salsoloide (Linum suffrutticosum subsp. appressum).